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Chiesa Medjugorje

Il Blog Medjugorie e Dintorni nasce nel 2007. L'intento del suo creatore "Fratarlo" è quello di fornire a quanti lo desiderano, indicazioni di carattere generale sul mondo della "Regina della Pace". Nulla di tutto questo, sarebbe stato possibile  senza il contributo fondamentale dell'amico "Ernesto Pollice" prematuramente scomparso a Medjugorie nel 2008. Per molto tempo "Medjugorie e Dintorni" è stato l'unico blog in rete, ad avere fornito realmente, le indicazioni stradali dettagliate per Medjugorie, copiate con il tempo da molti altri Siti in rete.

Ernesto Pollice

Non è semplice raccontare a chi non lo ha conosciuto, chi era Ernesto Pollice. E' difficile, perchè ogni racconto, ogni episodio che lo riguarda potrebbe ingiustamente togliere significato ed importanza ad altri. Credo invece sia giusto e cronologicamente più dettagliato, lasciare che lo stesso, Ernesto, racconti di se  nelle pagine del Libro "Da Verona a Medjugorie Un viaggio durato una vita" Un libro pubblicato postumo, che rivela una Medjugorie sconosciuta a molti, dagli inizi delle apparizioni fino alla guerra nei Balcani durata cinque annni  1991/1995.

Lascio quindi che questo articolo pubblicato sul quotidiano di Verona "L'Arena" del 09/01/2009 scritto dalla giornalista "Giuditta Bolognesi" raconti in maniera mirabile quanto io non sarei stato in grado di scrivere. Sulla destra la copertina del Libro scritto da Ernesto Pollice e del quale vi consiglio la lettura. Solo così scoprirete quanto un uomo semplice come Lui, ha saputo e potuto fare, per quella terra tanto amata che era Medjugorie. Per prenotarlo o acquistarlo chiamare il Figlio Eraldo al n. 347.965.5617

Articolo quotidiano L'arena di Verona

Quante cose dette, quante cose fatte, l'onore di averlo conosciuto e frequentato. Ernesto Pollice era un uomo veramente buono e generoso. La sua mole imponente, la sua voce forte e squilllante erano il suo modo di presentarsi a chi entrava nel locale che assieme alla moglie Rita gestiva sul (Podbrdo). La sua capacità di dialogo, la prontezza nella battuta e la semplice cordialità con la quale ti accoglieva, erano gli ingredienti vincenti per trasmettere subito la sua simpatia. Ho conosciuto Ernesto nel 2007 e nel 2008 l'ho salutato nel suo ultimo respiro, mentre tra le mie braccia lasciava questo cammino terreno per tornare al Padre. Il suo desiderio di sempre, terminare i suoi giorni in quella terra tanto amata, da avergli dedicato parte della sua esistenza. Quanti riconoscimenti dalle autorità locali per il continuo prodigarsi a favore di quella popolazione così martoriata dalla guerra nei Balcani. Ciao Ernesto è passato già parecchio tempo da quando ci hai lasciati, ma l'affetto che ho provato e che nutro per te è immutato nel tempo. Lascio che questa pagina di giornale ti racconti a quanti non ti hanno conosciuto, scoprendo così il motivo di questo sito dedicato anche a te.

Per ingrandire la pagina del quotidiano basta cliccarci sopra.

 

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